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Negli ultimi anni, la domanda di prodotti sempre più personalizzati e unici è cresciuta in molti settori. Di conseguenza è aumentata anche la richiesta di personalizzazione del packaging e degli imballaggi, che si stima crescerà del 7,7% ogni anno almeno fino al 2030.  

Ma perché il packaging ha assunto un ruolo così importante? Un packaging ben progettato costituisce una protezione funzionale per preservare i prodotti e, al tempo stesso, rappresenta uno degli strumenti più efficaci per raccontare una storia accattivante, farsi scegliere e differenziarsi sul mercato. Quando la confezione comunica emozioni e colpisce per il suo design, contribuisce a costruire un’immagine positiva del marchio e a incentivare acquisti ripetuti. 

Ecco perché, per i settori della cosmetica, della cura personale e dei beni di lusso, il packaging personalizzato diventa il primo punto di contatto con la clientela, rendendo ogni dettaglio fondamentale. 

Settori in cui è più richiesta la personalizzazione 

Personalizzare il packaging è una strategia che trova applicazione in diversi settori per dare voce al marchio attraverso un’esperienza sensoriale quanto più possibile memorabile

Spesso, per esempio, entrando in una stanza, i diffusori di profumo con le loro essenze inebrianti e il loro packaging raffinato catturano la nostra attenzione e magari a quel punto li vogliamo anche noi. Pensiamo anche a una bottiglia di profumo, con dettagli che ne esaltano eleganza e unicità, o ai contenitori pratici e colorati del nostro brand di make-up e skin care preferito: tutto in queste confezioni ci parla e ci trasmette sensazioni ben precise riguardo al prodotto e all’azienda che lo produce. Persino nei loro formati travel, queste confezioni potrebbero diventare iconiche.     

Oltre al settore beauty, anche i flaconi e i contenitori per il settore farmaceutico, se pensati per essere conformi e sicuri con un design funzionale, ci possono comunicare affidabilità e piacevolezza.  

Questi sono solo alcuni esempi di settori che, grazie alla varietà di formati e materiali disponibili, si prestano molto bene a valorizzare i prodotti attraverso tecniche innovative di trattamento delle superfici e decorazione

Trattamenti di superficie 

I trattamenti di superficie sono essenziali per migliorare l’aspetto estetico e le performance del packaging. Vediamo alcune delle tecniche più utilizzate e il procedimento per ottenere risultati ottimali: 

Verniciatura su vetro 

La verniciatura consiste nell’applicazione di una vernice sulla superficie del contenitore in vetro. Ogni pezzo da verniciare viene posizionato a testa in giù nel suo posaggio (attrezzatura). Ciascun posaggio è fissato in un portapezzo il quale, insieme agli altri portapezzi affiancati, costituisce una catena che si muove a velocità costante e sempre nella stessa direzione. Dopo una prima pulizia meccanica con spazzola, soffiatura o deionizzazzione, in cui il contenitore gira su se stesso, l’articolo passa attraverso la stazione di fiammatura che pulisce ulteriormente la superficie del contenitore per ottimizzare l’aderenza della vernice. Il pezzo arriva quindi nella prima cabina di verniciatura in cui diverse pistole applicano uniformemente la vernice liquida sul contenitore mentre questo continua a ruotare. I pezzi entrano nel forno di appassimento che consente alla vernice di stendersi, il solvente evapora e la vernice inizia a reticolare, cioè a indurire.  

Se per motivi estetici (colore, finitura, effetto desiderato) o funzionali (spessore maggiore, opacità assoluta, trattamento di sicurezza per evitare la rottura) è necessario un secondo passaggio, i pezzi passano in una seconda cabina di verniciatura e in un secondo forno di appassimento.  

La tappa cruciale è l’ultima, quella del forno di cottura, di solito ad aria calda soffiata o raggi infrarossi. Qui la temperatura (tra i 180° e i 220°) consente alla vernice di reticolare completamente. In alcuni casi si usano lampade UV che però richiedono vernici apposite. I vetri escono dal forno e sono sottoposti a controlli di qualità. 

Metallizzazione termica e UV 

La metallizzazione può essere eseguita con un processo termico tradizionale o tramite polimerizzazione UV. In entrambi i casi, dopo aver preparato il pezzo, si applica un primer, segue la sublimazione dell’alluminio sottovuoto che si deposita sul primer e poi l’applicazione della vernice di finitura.  

Questo trattamento è perfetto per creare un effetto premium e catturare l’attenzione. La metallizzazione può essere combinata con altre tecniche decorative per risultati ancora più esclusivi. 

Metallizzazione termica 

I contenitori si dispongono manualmente su appositi telai, poi montati su dei carelli che permettono di trasferire i telai (massimo 6 per volta) da una macchina all’altra. I telai vengono riposti nella cabina di scarica ionica sottovuoto all’interno della quale una corrente elettrica aumenta la permeabilità della superficie dei pezzi per i passaggi successivi. Poi si passa al soffiaggio con aria compressa che elimina residui di polvere e impurità e successivamente all’applicazione del primer (verniciatura pre-metallizzazione). Un’apposita macchina permette alla vernice di distendersi in modo uniforme sulla superficie del pezzo grazie a un doppio movimento di rotazione assiale e verticale. In seguito, i pezzi vengono sottoposti a cura termica e una volta che anche il primer è solidificato, i telai vengono caricati nella cabina di metallizzazione in cui avviene il ciclo di metallizzazione sottovuoto. A fine ciclo si applica il top coat (verniciatura post-metallizzazione) che in base alle richieste è trasparente (colore argento) o colorata (es. giallo per l’oro) e determina l’aspetto lucido o opaco. La cura termica del top coat è l’ultimo passaggio prima che il ciclo termini e i pezzi siano esposti all’aria aperta e si proceda al successivo controllo qualità. 

Metallizzazione UV 

La metallizzazione UV è un processo avanzato per la deposizione di strati metallici su superfici plastiche, garantendo finiture estetiche di alta qualità e resistenza. A differenza della metallizzazione termica, utilizza una tecnologia a polimerizzazione UV che riduce i tempi di lavorazione e migliora l’efficienza produttiva. 

Il processo inizia con il caricamento dei pezzi su bilancelle, supporti che assicurano stabilità e precisione lungo la linea di verniciatura. Segue la fiammatura, che elimina le impurità e ottimizza l’adesione delle vernici. Viene poi applicato un primer, a base solvente o UV, che dopo l’appassimento e la polimerizzazione UV crea una base ideale per la metallizzazione. 

I pezzi vengono quindi trasferiti nella camera di metallizzazione sottovuoto, dove uno strato metallico, solitamente alluminio, viene depositato tramite evaporazione termica o sputtering. Segue l’applicazione del top coat protettivo, trasparente o colorato, per aumentarne la resistenza chimica e meccanica. Dopo un’ulteriore fase di appassimento e polimerizzazione UV, i pezzi vengono sottoposti a controllo qualità per verificare uniformità, adesione e assenza di difetti. 

Grazie alla polimerizzazione UV, il processo assicura tempi ridotti, alta efficienza e un minore impatto ambientale rispetto ai metodi tradizionali, offrendo risultati estetici e funzionali eccellenti. 

Satinatura del vetro 

La satinatura dona un effetto opaco e vellutato alla superficie, rendendo il prodotto elegante e raffinato. Il principio di base è che i vetri, posizionati su un nastro trasportatore, sono:  

  • immersi in bagni di acido fluoridrico 
  • immersi in un bagno d’acqua 
  • abbondantemente sciacquati 
  • lasciati ad asciugare prima dell’inscatolamento 

Questo trattamento è particolarmente indicato per il vetro, come nei flaconi di profumo, e si abbina perfettamente a decorazioni come la serigrafia o la stampa a caldo. 

Tecniche di decorazione del packaging 

Le decorazioni rappresentano la punta di diamante della brand identity poiché possono trasformare un contenitore standard in un elemento distintivo e riconoscibile. Tra le tecniche principali troviamo: 

Serigrafia 

Una delle tecniche più diffuse, che permette di applicare colori intensi e resistenti direttamente sulla superficie del packaging. È particolarmente adatta per flaconi di vetro e plastica, con la possibilità di utilizzare inchiostri UV per un’asciugatura rapida. Può essere manuale o meccanica.  

Si prepara il decoro, cioè il file grafico ricevuto dal cliente in formato digitale: ogni colore della grafica viene trattato in modo indipendente in un passaggio a sé stante. Si sviluppa quindi una pellicola per ciascun livello di colore che attraversa singolarmente un dispositivo e ne esce trasparente, eccezion fatta per gli elementi grafici del decoro che restano in nero.  

Nel frattempo, viene preparato il telaio su cui viene spalmata una gelatina. Le pellicole vengono posizionate sul telaio una alla volta e sono sottoposte ai raggi UV: l’emulsione gelatinosa indurisce e rende la tela impermeabile, tranne nelle zone nere della pellicola, quelle del decoro, che invece bloccano i raggi.  

Una volta rimossa la pellicola dal telaio lo si risciacqua in modo da rivelare le zone in cui l’emulsione non è indurita e si rivela progressivamente il decoro. Una volta asciugato, il telaio è pronto: l’inchiostro passerà nelle zone ancora aperte della tela – quelle in cui l’emulsione non si è indurita. Il passaggio si ripete per ciascun colore, fino a completare il decoro e a ricomporre il file grafico fornito dal cliente.  

Tampografia 

Questa tecnica consente di decorare superfici irregolari o curve, come tappi e accessori. La tampografia utilizza un calamaio ermetico che distribuisce uniformemente l’inchiostro sul cliché (una piastra per ciascun colore), un tampone in silicone per trasferire il disegno dal cliché all’oggetto e un portapezzo che varia in base all’articolo. Si tratta di una linea di decorazione che garantisce una decorazione precisa anche su superfici difficili. 

Stampa a caldo 

La stampa a caldo utilizza calore e pressione per trasferire un film decorativo sul packaging di vetro o plastica. Questa tecnica è ideale per aggiungere dettagli metallici, come loghi o scritte, rendendo il prodotto più raffinato e prezioso. 

I vantaggi della personalizzazione del packaging 

Un packaging di alta qualità, curato e personalizzato rappresenta uno dei fattori più apprezzati da parte di chi acquista. Uno dei principali vantaggi del packaging personalizzato è la possibilità di trasformare gli acquirenti occasionali in veri e propri brand ambassador. Secondo un recente studio, infatti, il 61% delle persone è disposta a riacquistare il prodotto se contenuto o recapitato in una confezione premium. Inoltre, il 40% di loro è incline a condividere sui profili social le immagini e i video dei prodotti ricevuti soprattutto quando il packaging è brandizzato.  

Investire sulla decorazione e personalizzazione del packaging significa attribuire caratteristiche ben riconoscibili ai propri prodotti, dando informazioni essenziali sui valori del brand attraverso forme, colori, materiali e scelte di stampa. I vantaggi principali possono essere riassunti in questi quattro punti:  

Fidelizzazione: un design accattivante favorisce un’esperienza memorabile che crea una connessione emotiva importante, incentivando la fedeltà.  

Differenziazione: in un mercato competitivo, un packaging unico e coerente con la brand identity aiuta a raccontare il prodotto, quindi a distinguersi e ad arricchire il sistema di valori del marchio. 

Valorizzazione del prodotto: un packaging progettato con tecniche professionali è il miglior biglietto da visita per un’azienda e può elevare la percezione del valore del prodotto.  

Sostenibilità: l’uso di materiali a ridotto impatto ambientale risponde alle esigenze dell’ambiente e alle richieste dei consumatori. Sempre più persone prediligono packaging sostenibilie apprezzano il ridotto utilizzo di plastica a favore di soluzioni comunque performanti. 

Idee per personalizzare il packaging del tuo brand 

Ecco alcune strategie pratiche per rendere il packaging del tuo prodotto davvero unico: 

Esalta i colori del tuo brand 

Utilizzare una palette cromatica coerente con l’identità visiva del marchio aiuta a creare riconoscibilità immediata. Combinare colori vivaci con tecniche come la serigrafia o la stampa a caldo può amplificare l’impatto visivo. 

Sfrutta dettagli tattili con rilievi e texture  

Aggiungere elementi tattili come rilievi, goffrature o texture può migliorare l’esperienza sensoriale del cliente e trasmettere una sensazione di qualità. 

Personalizza con incisioni e dettagli unici  

Includere incisioni o dettagli personalizzati, come nomi o dediche, è un modo originale per creare un packaging su misura e coinvolgente. 

Crea un set coordinato di articoli 

Progettare un packaging coordinato per più prodotti della stessa linea rafforza l’immagine del brand e crea un effetto “collezione”, molto apprezzato dai consumatori. 

Usa materiali a ridotto impatto ambientale 

La sostenibilità è un elemento chiave nella scelta del packaging. Optare per materiali a basso impatto ambientale, che hanno un ciclo di vita interamente ecologico, può attrarre un pubblico sempre più attento all’ambiente. 

Eurovetrocap per la personalizzazione dei tuoi prodotti 

Con oltre 30 anni di esperienza, la nostra azienda si distingue per la capacità di offrire packaging personalizzato di alta qualità, combinando design innovativo e tecnologie avanzate. Grazie al laboratorio interno dedicato all’eco-design, proponiamo soluzioni sostenibili che rispettano l’ambiente senza mai compromettere l’estetica. 

Offriamo: 

  • Ampia gamma di materiali e trattamenti: vetro, plastica, alluminio e legno con finiture esclusive; 
  • Servizi di personalizzazione completi: serigrafia, stampa a caldo, incisioni e molto altro; 
  • Innovazione e sostenibilità: soluzioni progettate per rispondere ai criteri di sostenibilità e soddisfare le esigenze dei clienti. 

Scegliere il nostro packaging significa non solo valorizzare il tuo prodotto, ma anche comunicare il tuo impegno verso la qualità e la sostenibilità. Contattaci per trasformare le tue idee in realtà.